Notizie da KW29.2025

Nuova settimana, nuove schegge: Nove interessanti contributi della settimana 14.7 – 20.7 (KW29-2025) una sintesi personale come compilazione, due Visto in dettaglio e fornito di maggiori dettagli – ancora una volta in tutto il mio mondo delle "vesciche".

LZA dei dati | ConniMemes | exploit di Chrome | Netflix&Vendi | Netflix & Amp; Pagare | FritzOS 8.20 | NIS2@VOICE | Disegno di legge CFTC | Cyberpunk2077

Articolo 1

La difficoltà di archiviare dati significativi a lungo termine

Lunedì al t3n principale, articolo sul backup a lungo termine, ok allora vediamo come va bene. Iniziamo in piccolo: Cos'è questa archiviazione a lungo termine?

Archiviazione a lungo termine (LZA) si riferisce all'archiviazione a lungo termine e alla disponibilità permanente di informazioni per anni o decenni. I dati digitali non riguardano solo l'archiviazione, ma la garanzia di integrità, autenticità e accessibilità nonostante i cambiamenti tecnologici. Questo è anche il tema principale con cui l'autore Frederike Kaltheuner su t3n occupata

Il paradosso digitale

Un problema centrale dell'era digitale: Mentre i video imbarazzanti sembrano rimanere su Internet per sempre, i contenuti importanti vengono sistematicamente persi. Documenti digitali storicamente significativi, tweet di movimenti politici o siti web spesso scompaiono più velocemente di quanto possano essere archiviati.

Sfide principali

1. Compatibilità tecnica

  • Invecchiamento dei media: I supporti di memorizzazione digitale hanno una durata limitata (CD-R: 5-10 anni, DVD-RAM: 30 anni, dischi rigidi: diversi anni)
  • obsolescenza: Hardware e software stanno rapidamente diventando obsoleti, i lettori adatti stanno scomparendo dal mercato
  • Problemi di formato: I formati di file proprietari non possono più essere aperti

2. Sfide in materia di contenuti

  • Contenuto frammentato: Piattaforme moderne come TikTok o Instagram Stories generano contenuti fugaci e personalizzati
  • Perdita di contesto: Non si tratta solo del contenuto, si tratta anche di chi è stato mostrato cosa e perché.
  • Archivio di Löchrige: Molti archivi digitali sono incompleti o arbitrariamente curati

3. Ostacoli giuridici

  • diritti d'autore: La gestione dei diritti digitali (DRM) rende difficile copiare e migrare
  • Sistemi proprietari: I formati chiusi impediscono l'archiviazione a lungo termine

Soluzioni

Migrazione e standardizzazione

  • Trasferimento regolare su nuovi supporti di memorizzazione prima della scadenza
  • Utilizzo di standard aperti (TIFF, PNG, XML, PDF/A, OpenDocument)
  • Emulazione di vecchi sistemi per preservare l'ambiente originale

Tecnologie di stoccaggio

  • Archiviazione su cloud: Vantaggi della manutenzione professionale, ma dipendenza dai fornitori
  • Sistemi NAS locali: Pieno controllo, ma maggiore proprietà
  • Media alternativi: Mezzi ceramici, M-DISC (fino a 1.000 anni), anche stoccaggio del DNA

Misure organizzative

  • Stoccaggio distribuito in luoghi diversi
  • checksum crittografici per la garanzia dell'integrità
  • Manutenzione dei metadati per la reperibilità

Particolare importanza per la pubblica amministrazione

Requisiti di legge

  • Il codice commerciale e il codice fiscale richiedono una conservazione a lungo termine
  • GDPdU (Principi sull'accesso ai dati e la verificabilità dei documenti digitali)

Funzioni sociali

  • trasparenza: Tracciabilità delle azioni dello Stato
  • Garantire la sicurezza delle prove: Controversie legali e illuminismo
  • Ricerca storica: Analisi degli sviluppi sociali
  • responsabilità: Responsabilità nei confronti del pubblico

Problemi attuali

Dipendenza dalla piattaforma

Restrizioni alle risorse

  • Costi elevati per la manutenzione continua dei dati
  • Il volume dei dati cresce più velocemente della larghezza di banda disponibile
  • Selezione difficile: Ciò che è degno di archiviazione?

conclusione

L'archiviazione a lungo termine dei dati digitali è un compito complesso che pone sfide tecniche, organizzative e legali. Senza soluzioni sistematiche, un buco di memoria digitale minaccia il nostro tempo e importanti sviluppi sociali che vale la pena proteggere potrebbero essere persi per le generazioni future, mentre sopravvivono i contenuti banali.

Il messaggio chiave potrebbe essere sintetizzato come segue: Abbiamo bisogno di archivi digitali accessibili non solo per gli storici tra 50 anni, ma anche per noi stessi: oggi, domani l'anno prossimo. Senza la memoria digitale collettiva, anche la responsabilità collettiva cade sul ciglio della strada.


Articolo 2

Conni Memes e i limiti della libertà artistica

Chiunque sia stato su Internet questa settimana potrebbe aver visto anche lei, Conni, la casa editrice Carlsen "Meme Mädel"

Quando i personaggi dei libri per bambini diventano fenomeni di Internet. Il popolare personaggio del libro per bambini Conni si è sviluppato in un fenomeno virale di Internet. Ciò che è iniziato come meme innocuo, tuttavia, ha portato a una controversia pubblica tra Carlsen Verlag e la comunità dei meme. Il caso solleva interrogativi fondamentali sui limiti della libertà artistica, della tutela dei diritti di marchio e della responsabilità nei confronti dei minori.

La polemica e il chiarimento di Carlsen

Inizialmente creato accorciando o vorace Segnalazioni dei media Varie pubblicazioni incomprensioni circa Posizione di Carlsen troppo Meme di Conni. Internet ha risposto prontamente con il riflesso del morso e il pericolo dell'effetto Streisand. Sempre più e a volte meme davvero estremi hanno inondato la rete. L'editore è stato invitato a commentare in dettaglio, chiarendo tre punti chiave:

Nessuna azione generale contro i meme: Carlsen Non minacciare tutti I creatori di meme con cause legali, ma richiedono la cancellazione solo in casi specifici. Gli interessati sono rappresentazioni disumane, razziste, glorificanti della violenza e pornografiche, nonché usi commerciali senza permesso.

Tutela degli autori, non arricchimento: L'attenzione si concentra sui diritti dei creativi e sulla protezione dei loro mezzi di sussistenza, in particolare alla luce degli attuali sviluppi dell'IA.

Rispetto per la figura della satira: L'editore è generalmente soddisfatto della popolarità di Conni-Memes, ma insiste su limiti chiari. Quindi, per favore, con un senso delle proporzioni!

Fonte: Carlsen Verlag Commento su Linkedin
Fonte: Carlsen Verlag, commento su Linkedin

Il campo di tensione degli interessi

Protezione del marchio con senso delle proporzioni

L'approccio differenziato di Carlsen mostra una via di mezzo: Mentre i meme innocui e umoristici sono tollerati, l'editore traccia confini chiari quando si tratta di contenuti problematici. Questa strategia è comprensibile: Conni è stata costruita in oltre 30 anni come figura identitaria positiva per i bambini ed è intesa a trasmettere valori quali "empatia, amicizia e solidarietà".

L'uso commerciale senza permesso è un altro problema: Le aziende spesso utilizzano i meme di Conni inconsapevolmente per scopi pubblicitari, violando così i diritti d'autore. Secondo le informazioni, la cancellazione volontaria è di solito effettuata – finora non sono stati necessari provvedimenti giudiziari.

La protezione dei minori come orientamento etico

L'aspetto della protezione dei minori conferisce al caso un'esplosività speciale. A differenza dei contenuti per adulti o dei marchi neutri, questa è una figura creata appositamente per i bambini. Le rappresentazioni problematiche possono non solo danneggiare l'immagine del marchio, ma anche disturbare i bambini che incontrano tali contenuti.

Libertà artistica entro i confini

Ciò che è interessante è il riconoscimento di Carlsen della cultura del meme creativo. L'editore è soddisfatto dei "contributi giocosi e divertenti" e riconosce quindi implicitamente il valore culturale dei meme innocui. Questo atteggiamento è chiaramente diverso dai divieti generalizzati di altri titolari di marchi.

Classificazione giuridica e sociale

diritti d'autore nell'era digitale

Il riferimento di Carlsen agli sviluppi dell'IA illustra l'attualità dell'argomento. In un momento in cui la proprietà intellettuale viene sempre più trasformata e riprodotta digitalmente, gli editori devono ridefinire la loro posizione. Il caso mostra: Tutela selettiva dei marchi Può essere più efficace dei divieti generalizzati.

Responsabilità sociale

La controversia rivela anche un dilemma sociale: Fino a che punto può spingersi la libertà creativa quando colpisce gruppi vulnerabili? L'attenzione di Carlsen sui contenuti davvero problematici (razzismo, glorificazione della violenza, pornografia) è ampiamente sostenuta dalla società.

Insegnamenti tratti: Un modello per il futuro?

Per i titolari dei diritti

La strategia di comunicazione di Carlsen mostra: La trasparenza e la differenziazione possono disinnescare i conflitti. Invece di divieti generalizzati, criteri chiari e una comunicazione aperta sui motivi aiutano.

Per la comunità dei meme

La maggior parte dei creatori di meme mostra comprensione quando viene spiegato loro il background legale. L'illuminazione spesso funziona meglio degli avvertimenti.

Per la società

Il caso dimostra che la libertà creativa e la responsabilità non devono essere opposti. Se tutte le parti coinvolte rendono le loro posizioni trasparenti, si possono trovare compromessi.

conclusione

Equilibrio invece di posizioni estreme! La controversia Conni esemplifica come la cultura digitale e i sistemi giuridici tradizionali possano svilupparsi in modo costruttivo. La posizione sfumata di Carlsen La tolleranza per la creatività innocua con chiari limiti ai contenuti problematici potrebbe diventare il modello per casi simili.

Il fattore decisivo è la conoscenza: Né i divieti generalizzati né la libertà sconfinata Complessità della cultura digitale giusto. Piuttosto, sono necessari approcci differenziati che prendano sul serio sia l'espressione creativa che la responsabilità sociale.

Il fatto che finora l'azione giudiziaria non sia stata necessaria dimostra chiaramente: Il dialogo e l'istruzione possono essere più efficaci delle minacce legali. Un segnale di speranza per futuri conflitti tra le aziende dei media tradizionali e la scena creativa digitale.


Articolo 3

Gli exploit del browser Google Chrome in circolazione, assicurati di aggiornare

Vulnerabilità di sicurezza di Chrome: CVE-2025-6558 e CVE-2025-6554 – Analisi dettagliata:

Panoramica dell'attuale situazione di minaccia

Google Chrome è attualmente sottoposto a forti pressioni sulla sicurezza a causa di due vulnerabilità critiche che sono già attivamente sfruttate dagli aggressori. Le lacune in materia di sicurezza CVE-2025-6558 | EUVD-2025-21546 e CVE-2025-6554 | EUVD-2025-19675 Ciò rappresenta una grave minaccia per milioni di utenti Chrome in tutto il mondo e richiede un'azione immediata.

E non solo Chrome come browser, dal momento che ora un numero di stato di altri browser anche come una sottostruttura Base di cromo Sono tutti suscettibili di essere colpiti pure. Forse ancora più in pericolo a causa del proprio aggiornamento. Alcuni potrebbero anche non sapere che il cromo è sotto o integrato in esso, penso al Client di posta elettronica TheBat o il browser Internet Samsung. Per favore, toppate, gente.

CVE-2025-6558: Vulnerabilità critica di ANGLE

Dettagli tecnici

  • Punteggio CVSS: 8,8 (alto)
  • Componente interessato: Processi ANGLE (Almost Native Graphics Layer Engine) e GPU
  • Tipo di vulnerabilità: Convalida insufficiente degli input non attendibili
  • scoperta: 23 giugno 2025 dal Threat Analysis Group (TAG) di Google

La vulnerabilità risiede nel componente ANGLE, un livello di astrazione grafica open source che traduce i comandi grafici (chiamate API OpenGL ES) in API specifiche della piattaforma come Direct3D, Metal, Vulkan o OpenGL. Il problema principale è la gestione errata dei comandi GPU da fonti inaffidabili, in particolare i siti WebGL.

Meccanismo di attacco

Gli aggressori possono creare pagine HTML appositamente predisposte che sfruttano le vulnerabilità nella logica di processo ANGLE e GPU. Ciò consente di eseguire codice dannoso all'interno del processo GPU e di ottenere una cosiddetta "sandbox escape". Ciò consente agli aggressori di uscire dall'isolamento del browser e ottenere un accesso al sistema di vasta portata.

Particolarmente pericoloso: L'attacco richiede solo una visita a un sito Web corrispondentemente manipolato, il che aggrava enormemente la situazione di rischio.

Ulteriori dettagli sono disponibili ad es. in questo post.

CVE-2025-6554: V8 JavaScript Vulnerabilità del motore

Dettagli tecnici

  • Punteggio CVSS: 8,8 (alto)
  • Componente interessato: V8 JavaScript e WebAssembly Engine
  • Tipo di vulnerabilità: Vulnerabilità di tipo-confusione
  • scoperta: 25 giugno 2025 di Clément Lecigne (TAG)

Questa vulnerabilità è una vulnerabilità di tipo-confusione che si verifica quando i tipi di oggetto vengono interpretati erroneamente nel codice. Ciò può portare gli aggressori a eseguire codice straniero o accedere ad aree di archiviazione protette.

Possibile impatto

  • Acquisizioni complete del sistema
  • crash del programma
  • Esecuzione di codice dannoso già visitando siti Web manipolati

Altre vulnerabilità nell'aggiornamento corrente

L'aggiornamento per la sicurezza di Chrome risolve un totale di sei vulnerabilità:

  1. CVE-2025-7656: Overflow intero nel motore JavaScript V8 (CVSS 8.8)
  2. CVE-2025-7657: Gap di utilizzo dopo-libero in WebRTC (CVSS 8.8)
  3. Altre tre vulnerabilità: Dettagli non ancora pubblicati

Importanza per la cibersicurezza 2025

Quinto Zero-Day Exploit dell'anno

CVE-2025-6558 segna il quinto exploit zero-day fissato in Google Chrome quest'anno. Questo preoccupante accumulo mostra:

  • marzo 2025: Sandbox Fuga per spionaggio contro le agenzie governative russe
  • maggio 2025: Gap zero-day per i massimali dei conti
  • giugno 2025: Altri due zero-day nel motore JavaScript V8
  • luglio 2025: CVE-2025-6558 e CVE-2025-6554

Attacchi mirati

La scoperta del Threat Analysis Group suggerisce che queste vulnerabilità possono essere utilizzate per attacchi mirati da parte di attori sostenuti dal governo o criminali informatici professionisti.

Versioni e aggiornamenti interessati

Versioni di Chrome prima dell'aggiornamento

  • Tutte le versioni di Chrome precedenti a 138.0.7204.157 affetti da CVE-2025-6558
  • Tutte le versioni di Chrome precedenti a 138.0.7204.96/97 affetti da CVE-2025-6554

Versioni sicure attuali

  • finestre: 138.0.7204.157/.158
  • macOS: 138.0.7204.157/.158 e 138.0.7204.92/93, rispettivamente
  • Linux: 138.0.7204.157 e 138.0.7204.96, rispettivamente
  • androide: 138.0.7204.157
  • iOS: 138.0.7204.156

Importante: Impatto su altri browser

Poiché molti altri browser web si basano sul codice Chromium, anche questi sono vulnerabili:

  • Microsoft Edge
  • Brave browser
  • opera
  • Vivaldi
  • Samsung Internet

Questi produttori di browser forniranno presto anche aggiornamenti di sicurezza appropriati o sono già iniziati.

Misure immediate per gli utenti

1. Verifica della versione

Verificare se si utilizza una delle versioni sicure:

Informazioni sul menu Chrome (tre punti) → Aiuto → Informazioni su Google Chrome

2. Aggiornamento immediato

chrome://settings/help

Digita questo URL nella barra degli indirizzi di Chrome per verificare automaticamente la presenza di aggiornamenti.

3. Riavvio del browser

Dopo l'aggiornamento, è necessario riavviare completamente il browser.

Raccomandazioni per le aziende

Politiche di sicurezza informatica

  • Notifica immediata tutti gli amministratori IT
  • Utilizzo di sistemi automatici di distribuzione del software per un rapido roll-out
  • definizione delle priorità questi aggiornamenti prima di altri aggiornamenti software
  • monitoraggio le versioni del browser nell'ambiente aziendale

Garanzie supplementari

  • Implementazione di soluzioni di filtraggio web e antivirus
  • Formazione dei dipendenti sull'uso sicuro del browser
  • Controlli di sicurezza regolari delle configurazioni del browser

Strategia di sicurezza a lungo termine

Diversificazione del browser

Le aziende dovrebbero considerare di non fare affidamento esclusivamente su Chrome, ma utilizzare un mix di browser diversi per diffondere il rischio. Il vettore di attacco è così gratificante solo perché la tecnologia del browser Chromium è ora così diffusa.

Aggiornamenti automatici

L'abilitazione degli aggiornamenti automatici è essenziale, poiché gli exploit zero-day vengono spesso sfruttati entro poche ore dalla loro scoperta.

Intelligenza sulle minacce

La proliferazione di Chrome Zero Days dimostra la necessità di una migliore intelligence sulle minacce e di misure di sicurezza proattive.

conclusione

Le attuali vulnerabilità di Chrome CVE-2025-6558 e CVE-2025-6554 rappresentano una minaccia grave e immediata. Il fatto che entrambe le vulnerabilità siano già attivamente sfruttate rende inevitabile un aggiornamento immediato.

L'accumulo di cinque exploit zero-day in Chrome entro un anno è un chiaro segnale di avvertimento per l'intero settore della sicurezza IT. Gli utenti e le aziende devono ripensare la loro strategia di sicurezza del browser e implementare misure proattive.

Gli aggiornamenti dovrebbero essere trattati come una misura di sicurezza critica e idealmente implementati entro 24 ore dalla disponibilità.


Articolo 4

Netflix e Vendi

Repressione massiccia della rete di streaming illegale

Sintesi: In un'azione di polizia su larga scala contro i servizi di streaming illegali, cinque sospetti sono stati arrestati in un raid su larga scala contro la rete di streaming illegale in Baviera e Amburgo. Fonte: Città-News.de.

Il raid è stato effettuato da agenti della polizia criminale di Weiden insieme all'Ufficio centrale per la criminalità informatica della Baviera, dove nove oggetti sono stati perquisiti nei distretti bavaresi di Tirschenreuth e Pfaffenhofen an der Ilm, nonché a Monaco e Amburgo. Fonti: heise online | Stampa Augsburg.

Principali sospetti e accuse: Il principale sospettato è uno sviluppatore di software di 25 anni. Gli imputati sono accusati di distribuire illegalmente servizi di streaming a pagamento come Netflix. Uno degli accusati è anche accusato di gravi reati sessuali.

Ambito di applicazione dell'azione: Più di 100 membri del personale operativo provenienti da diversi dipartimenti sono stati coinvolti nell'azione. Durante la distribuzione, i server sono stati sequestrati e le prove digitali sono state protette su larga scala.

Cibercriminalità in Baviera:
Mandati d'arresto per bande di streaming illegali - Law & Politica.

Le indagini sono in corso da molto tempo: la polizia criminale aveva istituito una squadra investigativa speciale, che ha lavorato intensamente su questo caso prima che si svolgessero le perquisizioni e gli arresti.

Je per fonte Ci sono anche Altre informazioni interessanti Inoltre:

Dall'inizio del 2024 è già in corso l'indagine sul caso del commissario per la criminalità informatica della polizia criminale di Weiden. "Poiché, secondo i risultati delle indagini, i sospetti avevano un alto livello di conoscenza informatica e attrezzature di alta qualità, l'indagine e l'uso di tracce digitali e il chiarimento della complicata rete di server erano particolarmente a fuoco", afferma un comunicato stampa del quartier generale della polizia nell'Alto Palatinato venerdì.

Per un veloce backup dei dati in loco, il laboratorio forense mobile È stato consultato il “Paladino” della Questura dell’Alta Franconia. Video chic con un po 'più di dettagli dal 2021 disponibile tramite questo link.


Articolo 5

Netflix e Pay

Giganti dello streaming come Amazon, Disney e Netflix in critica: La politica culturale tedesca diventa contro-tassazione

Che posso ancora sperimentarlo, incredibile. ??

Se a Netflix & Co. deve essere chiesto di effettuare il checkout

Il panorama mediatico tedesco sta subendo una trasformazione. Ciò che una volta sembrava impensabile ora diventa una realtà politica: In un'intervista, il ministro della Cultura Wolfram Weimer ha preso di mira, tra le altre cose, le principali piattaforme di streaming e chiede una maggiore responsabilità per il sito di produzione tedesco. Troverete anche un report di Stefan Krempel in data Politica di Heise.

Il problema: I monopoli digitali minacciano la diversità di opinioni "Non possiamo lasciar perdere": Annuncio di battaglia di Weimer ai giganti dello streaming

Quando il Ministro di Stato per la Cultura chiede una svolta digitale

Wolfram Weimer sceglie parole drastiche. "Stiamo vivendo un processo rivoluzionario", afferma il ministro di Stato per la Cultura in merito agli sconvolgimenti nel panorama mediatico tedesco. La sua diagnosi è tanto chiara quanto allarmante: La trasformazione digitale minaccia non solo le singole industrie, ma anche la diversità di opinioni in Germania nel suo complesso. La sua risposta è tanto radicale quanto controversa.
"Abbiamo perturbazioni strutturali in tutto il sistema dei media da parte delle piattaforme digitali e dei fornitori di streaming", Weimer analizza la situazione con una chiarezza insolita. Quasi l'intero settore dei media, dallo sviluppo alla produzione fino alla valutazione, sta affrontando massicci cambiamenti che stanno "cambiando e distorcendo" il mercato.

Gli effetti sono drammatici: Editori, cineasti e società televisive sono sottoposti a un'enorme pressione e molti nutrono "preoccupazioni esistenziali". Allo stesso tempo, Amazon, Disney e Netflix effettuano vendite elevate in Germania senza investire nel sito di produzione nazionale. Weimer descrive il risultato con un termine che modella tutta la sua strategia: «C’è stato uno squilibrio».

Altro che fallimenti del mercato: Una minaccia per la democrazia

Per Weimer, si tratta di qualcosa di più di uno sconvolgimento economico. La sua tesi centrale: "Qui esistono di fatto monopoli mediatici di origine americana". La conseguenza è una minaccia esistenziale: "La diversità di opinioni in Germania è minacciata, quindi dobbiamo affrontare questo problema."

Questa valutazione fa parte della più ampia visione politico-culturale di Weimer. Il settore culturale è "sotto pressione da destra e da sinistra" e le tendenze autoritarie provengono "da destra, da sinistra, dall'islamismo, dalle dittature". In tale contesto, il dibattito sullo streaming diventa una battaglia per la "società civile liberale", che "deve mantenere lo spazio del centro aperto e ampio".

La triade: Aiutare, aprire, superare i monopoli

Riassume la strategia di soluzione di Weimer in una "triade" concisa: "Aiutare, aprire e superare i monopoli". In termini concreti, ciò significa una triplice offensiva:

1. Maggiori finanziamenti statali: Il governo federale sta già spendendo più di 100 milioni di euro in finanziamenti cinematografici, il finanziamento degli incentivi è stato aumentato al 30% del volume di produzione. "Ci sarà di più", promette Weimer.

2. Obbligo di investimento per i fornitori di servizi di streaming: "Chiunque in futuro operi in Germania, beneficia del mercato tedesco e del sostegno fiscale dovrebbe essere obbligato a investire nuovamente nelle produzioni cinematografiche tedesche. Questo è solo giusto."

3. Un prelievo sul digitale: Weimer prevede un prelievo supplementare per le grandi piattaforme, di cui è già "in intense discussioni".

Riunione della Cancelleria: Diplomazia o confronto?

La prossima settimana, Weimer invita i fornitori di streaming a un incontro al vertice nella Cancelleria. Sarà chiaro se sceglierà la via diplomatica o si baserà sul confronto. La scelta delle parole lascia poco spazio di manovra: "Non possiamo lasciar perdere."

Legalmente, il ministro si vede dal lato sicuro: "La legge europea consente esplicitamente un obbligo di investimento". La Francia funge da esempio, dove i fornitori di streaming hanno dovuto investire almeno il 20% dei loro ricavi in produzioni europee dal 2021, o la Svizzera, che ha implementato Lex Netflix dal 2024.

L'industria in crisi: È necessaria anche l'autocritica

Tuttavia, le critiche di Weimer non sono dirette solo contro i giganti dello streaming. Anche l'industria cinematografica tedesca deve "aprire": "Troppi film sono prodotti dal pubblico. Non ha senso che i film siano sovvenzionati con un sacco di soldi e che solo gli amici del regista li guardino."

Questa critica colpisce un punto dolente del finanziamento cinematografico tedesco. La domanda di Weimer è inequivocabile: "Chi fa film dovrebbe pensare principalmente al pubblico". Non si tratta necessariamente di blockbuster – "Mi basta che i film tedeschi siano di nuovo apprezzati da molte persone".

L'esempio della Svizzera mostra come può funzionare: Palazzo d'Inverno è il La prima serie televisiva svizzera, È stato co-prodotto con il servizio di streaming statunitense Netflix. Tale cooperazione è destinata ad aumentare in Svizzera in futuro. Dal gennaio 2024, la «Lex Netflix» servizi di streaming internazionali come Netflix, Disney+ o Prime Video, 4% reinvestire i profitti generati in Svizzera nella produzione cinematografica e televisiva nazionale. Gli svizzeri Legge sul finanziamento del cinema è diventato il 2022 Accettato dal popolo.
I timori che questo requisito di reinvestimento porterebbe a prezzi estremamente elevati non si sono ancora avverati, poiché la Svizzera, insieme alla Danimarca, è il paese in cui si trovano i fornitori di streaming. pagano di più Questo confronto diretto non è giusto.

Il feedback democratico come obiettivo di politica culturale

Il legame di Weimer tra successo pubblico e democrazia è interessante: I film tedeschi di successo hanno "qualcosa a che fare con il feedback democratico". Ciò rende il numero di spettatori una categoria politica, un approccio profondamente controverso che solleva interrogativi sul rapporto tra libertà d'arte e successo di mercato. Nonostante la sua retorica combattiva, Weimer non si trova su un solido terreno politico. La sua collega del gabinetto, la ministra dell'Economia Katherina Reiche (CDU), pensa poco alla sua "piattaforma solista". Anche i segnali sono contrastanti a livello internazionale: la Commissione europea ha eliminato un'imposta sul digitale dal suo piano quadro di bilancio.

Altro che politica dei media: Manifesto culturale

L'iniziativa di Weimer va ben oltre la tradizionale politica dei media. Il suo monito contro le tendenze autoritarie "di destra e di sinistra", la sua lotta contro i "monopoli mediatici di origine americana" e la sua enfasi sulla minacciata "diversità di opinione" chiariscono: Si tratta di questioni fondamentali di autoaffermazione culturale. Ciò è particolarmente evidente nella sua gestione di eventi culturali controversi. Vuole rendere il documento "più grande e luminoso", ma "non accetteremo l'antisemitismo". Quando "i diritti attaccano il famoso Bauhaus", dice "chiaramente: Non ci piace."

L'offensiva di Weimer arriva in un momento favorevole. Nelle deliberazioni di bilancio, ha "fatto più soldi per la cultura che mai", nonostante la situazione finanziaria tesa sotto il ministro delle Finanze Lars Klingbeil. Questi successi gli forniscono il capitale politico per i suoi ambiziosi piani. La domanda rimane: La "triade" di Weimer può effettivamente risolvere i problemi diagnosticati? La sua visione di un paesaggio mediatico equilibrato è allettante, ma la strada per raggiungerlo è pietrosa. I fornitori di streaming non rinunceranno volontariamente a miliardi di entrate, l'industria digitale si difenderà e nel proprio governo romba.

conclusione

Indipendentemente dalla valutazione delle sue misure concrete, Weimer ha avviato un discorso in ritardo. La sua diagnosi di "squilibrio" colpisce un punto nevralgico nella società dei media digitalizzata. La questione del rapporto tra piattaforme globali e politica culturale nazionale era attesa da tempo.

L'incontro dell'ufficio del cancelliere con i giganti dello streaming diventerà una cartina di tornasole per la sua strategia. Riesce a convincere i fornitori a fare concessioni volontarie o deve seguire la strada del confronto normativo? La risposta non solo determinerà il futuro dell'industria cinematografica tedesca, ma anche la credibilità di Weimer come attore politico-culturale.

"We can't let this go", con questa frase Weimer ha inaugurato una nuova era. Il successo dipende dalla sua capacità di conciliare visione e realtà politica. Il "Lex Netflix" tedesco sul modello svizzero potrebbe diventare un banco di prova, non solo per la politica culturale nazionale, ma per l'intera Europa.

Fonti: Swissinfo.ch | Tagesanzeiger.ch | Heise.de | Heise.de | RP-online.de


Articolo 6

Fritz OS 8.20 è in live!

Ma non essere felice troppo presto, finora solo per il 7590

AVM ha rilasciato Fritz!OS 8.20 e fornito il Fritz!Box 7590 come primo modello con l'aggiornamento. Le innovazioni più importanti per leggere pigro come un video:

Per tutti gli altri, ecco un riassunto dei punti salienti:

Fritz! Failsafe: Una nuova protezione contro i guasti di Internet che passa automaticamente a connessioni alternative come i telefoni cellulari in caso di malfunzionamenti. (se sono collegati in modo permanente al Fritzbox)

Monitoraggio online migliorato: Ora visualizza graficamente i migliori consumatori della connessione Internet e fornisce una panoramica avanzata dell'utilizzo della rete.

Estensioni per la casa intelligente: Nuove possibilità di attivazione di routine (ad esempio telefonate o soglie di temperatura) e controllo esteso tramite Fritz!Smart Control 440.

La centrale elettrica del balcone qualcuno? Con il sensore di corrente intelligente FritzSmart Energy 250 è ora possibile leggere dal vivo le prestazioni di immissione su un contatore di elettricità digitale.

Fritz!NAS Caricare Condividere: Consente la condivisione di cartelle tramite link tramite fritz.nas in modo che altri utenti possano caricare e scaricare file.

Miglioramenti delle maglie: Rilevamento automatico dei dispositivi e rete intelligente per una migliore stabilità e velocità di trasmissione dei dati.

Altre caratteristiche: Text-to-speech per segreteria telefonica, parental control semplificati ed Energy Efficient Ethernet per connessioni individuali.

L'aggiornamento sarà implementato gradualmente: altri modelli di Fritz!Box seguiranno nelle prossime settimane. Se non si desidera attendere, è possibile aggiornare manualmente il Sito web AVM download.


Articolo 7

Attuazione della NIS2 considerata criticamente

L'associazione di utenti VOICE utilizza la sua voce per attirare l'attenzione su possibili problemi e rimostranze.

Attuazione della NIS2: Tra sicurezza e realtà, o la sicurezza ha bisogno di sostanza, non solo di leggi

La sicurezza informatica sta affrontando un nuovo punto di svolta: La direttiva NIS2 mira a rafforzare la resilienza digitale in tutta Europa. Tuttavia, l'attuale progetto del ministero federale dell'Interno rivela un dilemma ben noto: esiste un notevole divario tra obiettivi di sicurezza ben intenzionati e la realtà delle imprese.

Divario di costo: 76.000 euro contro la realtà

L'associazione di utenti IT VOICE solleva l'allarme: I costi aggiuntivi stimati dal ministero, pari a una media di 76 000 EUR per impresa all'anno, sono stati "significativamente sottostimati". Questa valutazione è particolarmente esplosiva, considerando che, secondo il progetto, solo il 17% delle aziende ha finora investito sufficientemente nella sicurezza informatica.

Dritto medie imprese Dovrai spendere molti più soldi (se colpite, Cosa devi scoprire tu stesso) per i servizi di sicurezza, le nuove tecnologie e la gestione delle dipendenze dal cloud. La discrepanza tra la stima dei costi politici e la realtà aziendale è sintomatica di un problema più profondo.

Due dimensioni: Responsabilità privata, immunità statale

Il diverso trattamento dei settori pubblico e privato è particolarmente precario. Mentre i dirigenti aziendali privati possono essere ritenuti personalmente responsabili per i fallimenti della sicurezza informatica, i dirigenti delle agenzie federali sono esenti da questo obbligo. Questa asimmetria non solo mina il principio della parità di trattamento, ma indebolisce anche la responsabilità laddove lo Stato dovrebbe fungere da esempio.

Il paradosso della compliance: Più danno che beneficio?

Ciò rivela un pericoloso parallelo con altri standard come ISO 9001 o ISO 27001: Ciò che è inteso come misura di sicurezza si trasforma nel contrario, se viene implementato solo superficialmente e per motivi di pura conformità.

Il pericolo è reale: Le aziende potrebbero essere tentate di soddisfare i requisiti legali minimi senza comprendere o vivere la filosofia di sicurezza sottostante. Ne risulterebbero misure tiepide che sono giuridicamente conformi ma non apportano reali vantaggi in termini di sicurezza, o peggio: Si tratta di una sicurezza ingannevole.

La via da seguire: Una cultura olistica della sicurezza invece di un approccio dall'alto verso il basso

La sicurezza informatica non funziona come un decreto dall'alto. Deve essere ancorato in tutta l'organizzazione, dall'amministratore delegato al tirocinante. Ciò richiede:

Istruzioni concrete per l'azione invece di formulazioni vaghe: Le PMI sono turbate da "misure proporzionate". Le migliori pratiche e le norme di riferimento trasparenti sono essenziali.

Periodi di transizione realistici: Tecnologia e processi non possono essere cambiati da un giorno all'altro. Le aziende hanno bisogno di tempo per implementazioni significative.

Parità di trattamento in tutti i settori: Ciò che vale per il settore privato deve valere anche per il settore pubblico, compresa la responsabilità personale dei dirigenti.

Supporto invece di punizione: Invece di minacciare solo le sanzioni, le aziende dovrebbero essere sostenute nella costruzione della loro architettura di sicurezza.

conclusione

La direttiva NIS2 è importante e necessaria. L'attuazione ritardata e corrispondente rimprovero dell'UE Necessario, anche Come in CE in Germania come KRITS è introdotto; o DORA per le fintech.
Le minacce informatiche sono in aumento e l'Europa deve rafforzare la propria sovranità digitale. Ma il metodo di implementazione determina il successo o il fallimento.

Una regolamentazione che esiste solo sulla carta o è seguita troppo meccanicamente non crea una vera sicurezza. Al contrario: Lega le risorse senza fornire la protezione desiderata.

La vera cybersecurity emerge solo quando tutte le parti interessate capiscono perché le misure di sicurezza sono necessarie e dove hanno la competenza e la motivazione per implementarle in modo significativo. Ciò richiede istruzione, formazione e una cultura che veda la sicurezza come una responsabilità condivisa.

I politici sono tenuti non solo a creare leggi, ma anche le condizioni per la loro attuazione di successo. Questo è l'unico modo per trasformare NIS2 e CER in più di un altro fastidio di conformità; Un contributo concreto alla sicurezza digitale dell'Europa.


Articolo 8

CFTC Bill sarà sventolato attraverso la Camera dei Rappresentanti con 308-122

Gli Stati Uniti vogliono diventare la capitale cripto del mondo sotto Trump, ora sei un passo avanti.

La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha Giovedì ha promulgato una legge sostenuta dall'industria delle criptovalute per creare un quadro normativo per le criptovalute ed espandere i poteri normativi della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) sul settore.

Questo è un enorme successo per l'industria della ricchezza digitale, che ha combattuto per anni per la legislazione nazionale e ha investito pesantemente in candidati pro-cripto nelle elezioni dello scorso anno. Per la prima volta, la legge stabilirebbe un quadro normativo completo per le criptovalute a livello federale negli Stati Uniti e darebbe alla CFTC maggiori poteri per monitorare il mercato delle criptovalute.

Speciale "Gschmäckle"
Divieto di commercio per i politici, ad eccezione della famiglia presidenziale:

La nuova legge sulle stablecoin include una disposizione che vieta ai membri del Congresso e alle loro famiglie di beneficiare delle stablecoin. Tuttavia, questo divieto non si estende al presidente e alla sua famiglia. Potrebbe essere collegato alla costruzione da parte di Trump di un impero crittografico dalla Casa Bianca?

Le transazioni crittografiche di Trump:

  • Trump ha ospitato una cena privata con i migliori investitori di una moneta meme Trump a maggio
  • La sua famiglia detiene quote significative in World Liberty Financial, un progetto crypto che ha lanciato la propria stablecoin USD1
  • Trump ha registrato un fatturato di $ 57,35 milioni dalle vendite di token al World Liberty Financial nel 2024
  • Una moneta meme ad essa collegata ha generato una stima di $ 320 milioni di commissioni

I democratici criticano fortemente questo doppio standard. Maxine Waters ha descritto questo come una convalida della "corruzione della famiglia Trump e degli sforzi per vendere la Casa Bianca al miglior offerente".

Diamo un'occhiata più da vicino ai 3 modelli:

Legge 1: Regolamentazione Stablecoin - Già sulla scrivania di Trump

Risultato della votazione: 308-122 voti Stato: Già passato dal Senato, va direttamente al presidente Trump

La prima legge, già efficace, disciplina le stablecoin, ossia le criptovalute legate ad attività stabili come il dollaro statunitense per ridurre le fluttuazioni dei prezzi.

Punti chiave:

  • Primo Guardrails e protezione dei consumatori per Stablecoin
  • Obbligo per gli editori di detenere riserve
  • Conformità alle leggi antiriciclaggio e sulle sanzioni
  • Il segretario al Tesoro Scott Bessent prevede una crescita a 3,7 trilioni di dollari entro il 2030

Esplosivi politici: La legge proibisce ai membri del Congresso e alle loro famiglie di beneficiare delle stablecoin, ma non al presidente e alla sua famiglia. Trump ha già guadagnato 57,35 milioni di dollari nel 2024 con il suo progetto crittografico "World Liberty Financial".

Legge 2: Nuova struttura di mercato - Un futuro incerto al Senato

Risultato della votazione: 294-134 voti (sostegno trasversale) Stato: Dobbiamo ancora passare il Senato.

Questo cuore della regolamentazione delle criptovalute fornirebbe finalmente chiarezza su come sono regolati gli asset digitali:

Rivoluzionaria divisione delle responsabilità:

  • Commodity Futures Trading Commission (CFTC): Regolamenta le blockchain "mature" come Bitcoin come materie prime
  • Commissione per i valori mobiliari e gli scambi (SEC): Monitora le criptovalute diverse dai titoli

Significato: Dopo anni di caos normativo, sarebbe chiaro per la prima volta quale autorità è responsabile di quale criptovaluta. Per anni, l'industria ha sofferto di leggi poco chiare e ha criticato l'amministrazione Biden per aver regolato principalmente attraverso l'applicazione piuttosto che attraverso regole trasparenti.

Sfida: Non è chiaro se il Senato adotterà la legge sulla Camera dei Rappresentanti o ne redigerà una propria.

Legge 3: Divieto di moneta digitale della banca centrale - Scarsa maggioranza

Risultato della votazione: 219-210 voti (maggioranza scarsa) Stato: Dobbiamo ancora passare il Senato.

La legge più controversa vieta agli Stati Uniti di introdurre una Central Bank Digital Currency (CBDC), una valuta digitale emessa dallo stato.

Contesto: Mentre paesi come la Cina stanno già testando le valute digitali delle banche centrali, questa legge blocca completamente tali piani negli Stati Uniti. I critici temono che una valuta digitale gestita dallo stato possa minacciare la privacy e soppiantare le criptovalute tradizionali.

Dimensione politica: L'industria delle criptovalute come nuovo fattore di potenza

L'industria delle criptovalute è diventata un importante attore politico a Washington attraverso massicce donazioni e attività di lobbying. Il passaggio di queste leggi dimostra il loro crescente potere.

Sostegno trasversale nonostante le critiche: Mentre le leggi hanno trovato ampio sostegno, democratici come Elizabeth Warren criticano il fatto che la regolamentazione sia troppo debole e potrebbe consentire a grandi aziende come Tesla (Elon Musk) e Meta (Mark Zuckerberg) di emettere le proprie valute.

Prospettive: Punto di svolta per l'adozione mainstream?

I sostenitori vedono le leggi come un momento storico per le criptovalute. Patrick McHenry, ex presidente del comitato finanziario, paragona l'importanza alle leggi sui titoli degli anni '30 che hanno reso Wall Street il centro finanziario del mondo.

La questione cruciale: Il Senato sosterrà i piani ambiziosi o andrà per la sua strada? Il futuro della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti dipenderà dai prossimi mesi.

Nuovo mondo coraggioso


Articolo 9

Cyberpunk 2077 attira l'attenzione su di sé più volte questa settimana 5 anni dopo la sua uscita:

Da un lato, c'è la nuova patch alla v2.3 per PC, PS e Xbox; dall'altro, ora c'è anche un client per Mac

Quasi cinque anni dopo la controversa pubblicazione, CD Projekt Red continua l'evoluzione di Cyberpunk 2077. L'aggiornamento 2.3 porta Tra le altre cose: Guida automatica, Supporto per Mac e nuovo Voci sui DLC. Con il nuovo Aggiornamento 2.3 Non solo il gioco di ruolo distopico ha raggiunto i computer Apple per la prima volta, ma porta anche nuove funzionalità significative e potrebbe puntare a contenuti imminenti. Ma uno per uno:

Versione Mac finalmente disponibile

La tanto attesa versione per Mac di Cyberpunk 2077 è disponibile da questa settimana, segnando un'importante pietra miliare per il gioco. Tuttavia, gli utenti Mac devono tenere a mente alcuni requisiti importanti:

Requisiti di sistema:

  • Solo Apple Silicon Mac (da M1 in su) - i vecchi Mac Intel non sono supportati
  • macOS Sequoia 15.5 o versioni successive è necessario
  • Almeno 16 GB di RAM e 159 GB di spazio libero
  • Consigliato: M3 Pro con 18 GB di RAM per prestazioni ottimali con ray tracing

Finora ti ha completamente superato? Non preoccuparti, dai un'occhiata a dove lo acquisti, perché per la versione App Store sta diventando clappy.

Opzioni di acquisto e prezzi: I prezzi variano in modo significativo a seconda della piattaforma. Mentre l'App Store di Apple addebita un fiero 82,90 € per la Ultimate Edition, altri fornitori offrono alternative significativamente più economiche:

  • GOG (negozio di proprietà di CD Projekt): 37,59 EUR (fino al 24 luglio 2025)
  • Epic Games Store: 43,99 EUR (fino alla fine di luglio 2025)
  • Vapore: 82,78 Euro (riduzione minima)

A proposito, la versione base di ~nen Zwanni è disponibile anche solo per uno sniff. Con GOG, tuttavia, va notato che attualmente non esiste un programma di installazione offline disponibile e l'installazione deve essere eseguita tramite GOG Galaxy con diritti di amministrazione. Maggiori informazioni su questo di Heise.

Aggiornamento 2.3: AutoDrive e nuove funzionalità

L'aggiornamento 2.3 rilasciato contemporaneamente porta una serie di nuove caratteristiche impressionanti che espandono significativamente l'esperienza di gioco:

Funzione AutoDrive

Il clou dell'aggiornamento è senza dubbio la nuova funzionalità AutoDrive. I giocatori possono ora guidare i loro veicoli in modo indipendente verso destinazioni di missione o luoghi contrassegnati. L'attivazione avviene tenendo premuto H (PC) o il bastone sinistro (console). Inoltre, è disponibile una telecamera che consente viaggi cinematografici attraverso Night City.

Inoltre, i giocatori possono ora chiamare i taxi Delamain a guida autonoma, una funzione che sarà sbloccata al completamento della missione Don't Lose Your Mind.

Veicoli e personalizzazione

Quattro nuovi veicoli ampliano la già ampia collezione:

  • Yaiba ARV-Q340 Semimaru (disponibile tramite missione secondaria)
  • Rayfield Caliburn «Mordred» (Ricompensa per serie di missioni complesse)
  • Yaiba ASM-R250 Muramasa (tramite missione secondaria o AUTOFIXER)
  • Chevillon Legatus 450 Aquila (acquistabile direttamente tramite AUTOFIXER)

La tecnologia CrystalCoatTM è stata ampliata ed è ora disponibile per veicoli aziendali partner e modelli ancora più economici grazie a un "hacker" chiamato Cosmetic_Troll.

Rivoluzione della modalità foto

La modalità foto ha ricevuto enormi miglioramenti:

  • 27 nuovi NPC possono essere generati
  • Abiti alternativi per PNG e indumenti conservati di V
  • Nuove schede per il controllo del tempo e del tempo
  • Opzioni di illuminazione migliorate
  • Scheda di bilanciamento del colore per i propri filtri
  • Nuovi adesivi e cornici per screenshot da cartolina

Bene, puoi essere diviso su questa funzione, ma almeno dovrebbe portare alla presenza dell'una o dell'altra bella immagine sull'argomento sulle popolari piattaforme di social media. Più visibilità è sempre una buona cosa, non è vero?

Miglioramenti tecnici

Gli utenti PC beneficiano di opzioni grafiche avanzate:

  • Supporto per AMD FSR 4 e FSR Frame Generation 3.1
  • Intel XeSS 2.0 con generazione di frame
  • HDR10+ Gaming per schede grafiche Intel
  • Impostazioni DLSS migliorate

I giocatori console ottengono il supporto VRR per PlayStation 5 e Xbox Series X ?? S.

Casinò DLC in vista? Nuove speculazioni

L'aggiornamento può contenere più di semplici caratteristiche ovvie. I fan attenti hanno scoperto nuovi cartelloni pubblicitari a Night City che potrebbero indicare un casinò. Questo sviluppo solleva le speranze per il ritorno del North Oak Casino & Country Club, uno dei contenuti eliminati più importanti dello sviluppo originale.

Tuttavia, i nuovi annunci sembrano essere correlati a Pacifica Casino, suggerendo che potrebbero essere solo miglioramenti atmosferici. Tuttavia, i fan stanno speculando su un possibile DLC del casinò che potrebbe aggiungere gioco d'azzardo e nuove attività all'esperienza di gioco.

Conclusione:

Cyberpunk 2077 è ancora vivo! Con l'aggiornamento 2.3 e il lancio su Mac, CD Projekt Red dimostra ancora una volta il suo impegno per l'ulteriore sviluppo di Cyberpunk 2077. La funzione AutoDrive e le modalità fotografiche avanzate mostrano che lo studio continua a implementare funzionalità quasi cinque anni dopo il rilascio.

La versione per Mac apre il gioco a un nuovo pubblico, anche se gli elevati requisiti hardware limitano la compatibilità. Le significative differenze di prezzo tra le piattaforme dovrebbero motivare gli acquirenti a scegliere con attenzione.

Se le speculazioni del casinò portano a contenuti concreti resta da vedere. Tuttavia, con lo sviluppo di Cyberpunk 2 in corso, è discutibile se CD Projekt Red stia pianificando estensioni ancora più grandi per il suo predecessore o si stia concentrando su aggiornamenti più piccoli come questo.


Come al solito, dico addio alle parole del mio YouTuber IT preferito, Sun-Tsu:

Scegli saggiamente i tuoi combattimenti

Non tutti gli avvertimenti o i problemi richiedono una risposta immediata ed elaborata. Dare priorità alle minacce e concentrarsi su quelle che potrebbero fare più danni.