Cyber-nazione Germania: TeleTrusT presenta la roadmap per la sovranità digitale

Le tensioni geopolitiche sono in aumento, gli attacchi informatici stanno diventando sempre più sofisticati e la dipendenza dai giganti tecnologici non europei è in costante crescita. In questo contesto, il Bundesverband IT-Sicherheit e.V. (TeleTrusT) documento di sintesi aggiornato Cyber-Nation Germany – una strategia globale per il futuro digitale della Germania che sia al tempo stesso ambiziosa e pragmatica.

Visione di una nazione cibernetica resiliente

La visione del “Cyber-nazione della Germania", originariamente formulato dalla presidente di BSI Claudia Plattner, va ben oltre le misure tecniche di sicurezza. Descrive una società che contrasta le crescenti minacce informatiche "con costanza, coraggio e collettivamente". Il position paper TeleTrusT aggiornato, che tiene conto in particolare della posizione del BSI sulla sovranità tecnologica e sugli sviluppi geopolitici pubblicata nel marzo 2025, definisce sei obiettivi chiave:

  1. Mettere la sicurezza informatica all'ordine del giorno
  2. Aumentare significativamente la resilienza informatica
  3. Utilizzare le competenze tecnologiche in modo mirato
  4. Promuovere costantemente la digitalizzazione
  5. Rendere pragmatica la sicurezza informatica
  6. Costruire un mercato cibernetico fiorente in Germania

Sette richieste concrete alla politica

Il documento di sintesi formula sette richieste chiave che forniscono ai responsabili politici un quadro chiaro per agire:

1. Impegno chiaro per una sicurezza informatica illimitata

La Germania deve infine impegnarsi "in modo chiaro e risoluto a garantire una sicurezza informatica completa". Ciò include una visione olistica delle architetture di sicurezza IT e un approccio basato sul valore che rafforza la fiducia tra cittadini, imprese e governi.

2. Armonizzare la legislazione europea in materia di sicurezza informatica

L'attuale panorama giuridico è frammentato e crea incertezza giuridica. TeleTrusT chiede una legislazione europea consolidata in materia di sicurezza informatica che crei norme uniformi, in particolare nel settore dello "stato dell'arte", e non travolga le PMI.

3. Divieto di backdoor e crittografia indebolita

Particolarmente rilevante in tempi di dibattiti sulla sorveglianza statale: La Germania non deve causare l'indebolimento dei sistemi informatici attraverso obblighi di legge. «Un indebolimento della crittografia motivato dal governo o il desiderio di backdoor devono essere definitivamente respinti».

4. Ampliamento sistematico delle infrastrutture di sicurezza IT

Dalla rapida attuazione della NIS 2 all'identità digitale europea (portafoglio EUDI) e alle strategie alternative in materia di capacità di cloud: La Germania deve rendere la propria infrastruttura di sicurezza informatica olistica e resiliente.

5. Rafforzamento del "Made in Germany/EU" nel settore della cibersicurezza

Programmi di finanziamento mirati per le imprese nazionali di sicurezza informatica, migliori norme in materia di appalti per le PMI e le start-up e un sigillo di fiducia "Sicurezza informatica made in Germany/EU" mirano a rafforzare la sovranità digitale.

6. Sovranità digitale senza autosufficienza

L'approccio di TeleTrusT alla sovranità digitale è particolarmente innovativo: Invece di una preclusione completa, sono necessari "livelli di controllo", che obbligano anche i fornitori internazionali di servizi cloud a integrare gli ancoraggi di sicurezza nazionali. Le procedure crittografiche, l'istanza europea e il controllo dei canali di aggiornamento dovrebbero consentire un uso autodeterminato.

7. Sicurezza informatica pragmatica

La sicurezza fin dalla progettazione deve diventare standard, ma sempre in equilibrio con la facilità d'uso. Non esiste una certezza assoluta, pertanto i rischi residui devono essere accettati e si deve trovare il giusto equilibrio.

Dal patchwork alla strategia olistica

Un punto centrale di critica del documento di sintesi: "Attualmente, nel contesto della sicurezza informatica, ci sono troppe iniziative individuali che hanno un impatto scarso o nullo." È invece necessaria una strategia di attuazione coordinata con una chiara divisione dei compiti tra politica, amministrazione, imprese, ricerca e società.

Particolarmente interessante è la proposta di una banca dati CVE europea in alternativa alla banca dati sulle vulnerabilità degli Stati Uniti, un esempio concreto di sovranità tecnologica senza autosufficienza.

Partecipare e aiutare a modellare

L'attuazione della cyber-nazione Germania è un compito comune. Il agosto 2025 invita TeleTrusT alla riunione online del Gruppo di lavoro Cyber Nation"uno. Qui, esperti dell'industria, dell'amministrazione, della consulenza e del mondo accademico possono svolgere un ruolo attivo nel plasmare l'ulteriore sviluppo della strategia.

Conclusione:

Ambizioso, ma fattibile! Il documento di sintesi di TeleTrusT sulla nazione cibernetica della Germania non è solo un altro documento strategico: si tratta di una tabella di marcia pragmatica per la sovranità digitale. L'equilibrio tra indipendenza tecnologica e cooperazione internazionale, tra sicurezza e facilità d'uso, tra controllo statale e meccanismi di mercato mostra: Una Germania cyber-nazionale difensiva è ambiziosa, ma fattibile.

Il momento di agire è ora, perché gli sviluppi geopolitici non sono in attesa di strategie perfette.


Il documento di sintesi completo "Cyber-Nation Deutschland" V 2.0 è disponibile al seguente indirizzo: Sito web di TeleTrusT e in primo comma del presente articolo Pronto per il download.

Date:

  • agosto 2025: Riunione online di TeleTrusT-AG Cyber-Nation – Registrazione e ulteriori informazioni sul sito TeleTrusT